Fiesole
Fiesole è situata vicino a Firenze, talmente vicino che in molti la considerano quasi un quartiere aggiunto.
Tra l’altro il quartiere del lusso di Firenze.
Di stampo medievale, il borgo viene ammirato sin dai tempi di Carducci, che gli dedicò un’ode nel secondo libro delle Rime Nuove.
Storia e racconti su Fiesole
La città fu edificata su un doppio colle che si ergono sulle valli dell’Arno e del Mugnone e dista 6 chilometri dal capoluogo toscano.
Di epoca etrusca, ebbe il suo periodo di maggiore splendore sotto il governo dei Medici, che ne vollero fare una zona di villeggiatura costruendo una serie di ville suburbane lussuose costruite mediante gli insegnamenti lasciati dal noto architetto Leon Battista Alberti.
A questo periodo storico risale anche l’edificazione, sempre per mano dei Medici, della nota Badia fiesolana, un’abbazia cattolica, un’architettura che si caratterizza dalla facciata di stile romanico in marmo bianco e verde, mentre gli interni sono in pieno stile rinascimentale con pianta a croce latina. L’abbazia è affiancata da un monastero andato in disuso e che oggi è sede dell’Istituto universitario europeo.
Verso la fine del settecento Fiesole divenne un luogo di villeggiatura e soggiorno rinomato presso tutti gli stranieri che visitavano l’Italia, e la maggior parte delle abitazioni di pregio presenti in città vennero comprate da cittadini esteri, che formarono una comunità nutrita di nord-europei e americani. Per più di un secolo e mezzo tanti noti poeti e artisti anglofoni vollero ricreare le atmosfere rinascimentali, periodi rievocati tra l’altro in film famosi come “Camera con Vista” di Ivory e “Un tè con Mussolini” di Zeffirelli.
Questo periodo d’oro della comunità fiesolana si interruppe con l’avvento del secondo conflitto mondiale e l’ostracismo del regime fascista verso le comunità straniere insediatesi nel territorio, che furono costrette a emigrare in terra natia per non avere problemi.
Cosa visitare a Fiesole
La città si contraddistingue per un’alta vivibilità ed è caratterizzata da ampi spazi verdi e testimonianze artistiche sparse un po’ ovunque, a iniziare dalla Cattedrale romanica di piazza Mino da Fiesole, centro cittadino, per poi continuare con il Palazzo Altoviti, costruzione ora adibita a sede del seminario vescovile e di fattura rinascimentale, con all’interno meravigliosi affreschi degli allievi del Ghirlandaio, e la Chiesa di San Francesco, antico complesso composto dalla chiesa dedicata al santo di Assisi e un convento francescano in pieno stile gotico.
Imperdibili anche la vasta area archeologica etrusco-romana, con all’interno le antiche terme, il teatro romano e un museo con tantissime testimonianze e manufatti d’epoca e il dirimpettaio museo Bandini, al cui interno vi sono custodite opere di svariati artisti toscani del tardo medioevo e rinascimentali tra cui Bernardo Daddi, Taddeo Gaddi e Lorenzo Monaco.
Infine, se siete amanti del mercato d’antiquariato, vi consigliamo di non perdere quello fiesolano che si tiene ogni prima Domenica del mese in Piazza Mino e satollo di pezzi pregiati.